GIOVEDI' 27 GIUGNO 2019 - ORE 18.30
Grand Hotel delle Terme "RE FERDINANDO" - Ischia Porto
introduce e coordina
Ciro Cenatiempo
intervengono
Gina Menegazzi, Pompeo Arienzo
sarà presente l’autore
performance con gli attori
Milena Cassano, Leonardo Bilardi
Plurisensoriale, con effetti sinestesici folgoranti sparsi qua e là, la scrittura di Pino Macrì è superbamente volatile come il suo tema originario. Lo contiene e ne è posseduta, ne è parte e tutto, giocando con altri intrecci di procedimenti espressivi che si autoalimentano spontaneamente. Chiamale evocazioni. Sognante, anche quando è iperrealista - proprio per questo - solletica la lectio della seconda metà del Novecento, che ha attribuito all’atto creativo il valore di «resistenza alla morte». [...]
[...] E raggiunge una cifra molto alta in termini letterari. Ci sono tratti di neo-naturalismo selvaggio, di esotismo mediterraneo, di commedia bonaria, di amore declinato in mille forme che emana un alone stupefacente, un po’ simile a quello che m’avvolge quando sto davanti ai dipinti del geniale Henri Rousseau il Doganiere. A volte è giungla, a volte è paradiso. Sinonimi di bellezza.
(dall’Introduzione di Ciro Cenatiempo)