Al suo terzo libro per la nostra casa
editrice, Nino Masiello ha pensato di raccogliere gran parte dei suoi
racconti giornalistici pubblicati soprattutto da “Il Mattino” negli
ultimi trenta e passa anni, non per caso dedicati a Ischia, isola dal
nostro autore molto amata.
Masiello, quasi involontariamente, è
riuscito in questo modo a comporre una originale, davvero insolita guida
dell’isola attraverso la sua storia antica e recente, i personaggi che
l’hanno nel tempo popolata, spesso dandole lustro nel mondo.
E anche
attraverso le tradizioni e i personaggi banalmente e comunemente
definiti minori.
Il tutto per contribuire ancora una volta
a rappresentare le eccellenze di Ischia, al di là di tutti i consumati
stereotipi.
Nino Masiello,
giornalista e scrittore di lunghissimo corso, ha avuto grandi maestri:
da Gino Palumbo ad Antonio Ghirelli, Lamberto Sechi, Pasquale Nonno,
Sergio Zavoli.
E, nel teatro, ha militato per un quarto di secolo nella
fucina del “Sannazaro” scrivendo per Nino Taranto, Luisa Conte, Ugo
d’Alessio, Pietro de Vico e tutti gli altri artefici dello straordinario
successo del teatro di via Chiaia.
Ha firmato anche
molte regie per Mario Merola, Roberto Murolo, Sergio Bruni, Beniamino e
Rosalia Maggio.
Il suo “Tempo di
Maggio, storia del teatro popolare del ’900 a Napoli” è da vent’anni
adottato nelle Università nelle facoltà di lettere moderne.
Nel cinema è autore
del soggetto e della sceneggiatura del film “Quel ragazzo della curva B”
(aprile 1987) che, per una fortunata scommessa, si conclude con il
Napoli in festa per il suo primo scudetto. |