Il maturato interesse
per il paesaggio agrario, nell’ambito del territorio periurbano, ha
indotto Maria Gabriella Errico ad avviare studi e ricerche sulle
complesse ed articolate tematiche dei caratteri paesaggistici dei
territori compresi tra città e campagna. Ella ha evidenziato come i
nuovi paesaggi dei territori periurbani, frammenti dell’antica interezza
perduta, costituiscono la cerniera tra i paesaggi urbani e quelli rurali
assolvendo, sia il ruolo di separazione che di connessione del
territorio.
Ciò nella consapevolezza
che, ripercorrendo l’eclisse della progettazione territoriale, la
frangia urbana non è mai stata rispettata ma aggredita, sfruttata,
inquinata e desertificata.
Pertanto la concretezza,
l’obiettività ed il metodo critico della ricerca ne fanno un’opera
attenta a periodi spesso trascurati. A ciò affianca la chiarezza di
sintesi di un’analisi sincronica per i problemi più emergenti e attuali
dei territori italiani.
MARIA GABRIELLA ERRICO, è architetto
dal 2005, dottore in “Composizione Architettonica” e docente a contratto
presso la Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli
Federico II. Ha conseguito nel 2006 il titolo di perfezionamento in
“Architettura del Paesaggio e Assetto del Territorio”. Vincitrice di
borse e di studio e contratti di ricerca per Enti pubblici ha
partecipato all’attività di ricerca del PRIN 2008-2010 dal titolo:
“Strumenti e metodi per l’innovazione del progetto paesaggistico dei
luoghi degradati: il caso del territorio flegreo”. È autrice di articoli
e saggi critici pubblicati da Massa Editore dal 2008 al 2009 sulla
progettazione architettonica. In campo professionale svolge attività
sperimentale prevalentemente in progettazione architettonica e
architettura del paesaggio.
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